Dopo l’esperienza di mio figlio, siamo tutti diventati volontari: incontriamo Vanna, attivista e sostenitrice di Isla
Mi chiamo Vanna, abito a Vicenza con mio marito e due figli, Giulio e Marco, e sono venuta a conoscenza di Isla ng Bata nel marzo del 2019 quando proprio mio figlio Marco, decise di fare un mese di volontariato nelle Filippine, nella Casa famiglia in cui vengono accolte le bambine.
Già dalle sue prime foto da Calabnugan, avevo capito che la Casa famiglia aveva bisogno di aiuti perché, come mi riferiva Marco, hanno ben poco e lo Stato non li aiuta molto, mentre Francesco e Flora fanno di tutto per sostenere le bambine bisognose. Pur avendo “poco” più che l’indispensabile, le bambine appaiono felici e serene. Credo che soprattutto questo sia uno dei più grandi meriti di Francesco e Flora.
Ho avuto poi modo di conoscerli durante una serata che abbiamo organizzato qui a Vicenza e mi sono resa conto di avere di fronte due persone che hanno fatto di questo progetto, il loro scopo di vita: come non aiutare chi aiuta a sua volta?
Abbiamo quindi sottoscritto un sostegno a distanza; mi arrivano continui aggiornamenti sulla ragazza che ci è stata “assegnata” e su come vengono utilizzati i fondi raccolti dalle varie iniziative e dai sostenitori. Anche Marco ha adottato a distanza una delle piccole e posso quasi dire che adesso ho anche due bambine!
Abbiamo voluto appoggiare questa causa perché grazie all’esperienza di Marco abbiamo conosciuto “personalmente” una bella, piccola realtà che, per continuare ad esistere, ha bisogno del nostro contributo.
Di tanto in tanto spediamo anche qualche pacco con beni per le bambine (vestiti, scarpe, giochi, ecc.).
Siamo una famiglia normale e facciamo ciò che possiamo. Se tante altre famiglie contribuissero, potremmo dare un grandissimo aiuto.
Ci siamo promessi che non appena ci sarà possibile andremo a conoscere tutti insieme la Casa Famiglia e i progetti di Isla per portare il nostro aiuto. Perché non si va solo in vacanza e si può sempre dare una mano in moltissimi modi: questo è un nostro desiderio!