BLOG DI ISLA NG BATA - L'ISOLA DEI BAMBINI

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Riconsiderare le difficoltà della vita: Silvia e la sua famiglia dalle Filippine

Dopo un lunghissimo volo intercontinentale, tra aerei, diversi fusi orari, tre bambini di uno, quattro e sei anni, arriviamo finalmente a destinazione. Penso a quanto i miei figli siano stati bravi ad affrontare questo lungo viaggio, dormendo e senza impensierire troppo me e mio marito e sono felice di aver deciso di tornare, nonostante la traversata intercontinentale, se come premio potremo riabbracciare di nuovo le bambine della Casa Famiglia e fare tanti nuovi incontri.

Siamo qui! Infatti non faccio in tempo a scendere dal pedicab, che ci corre incontro il primo visetto nuovo: è Joselyn, cinque anni, arrivata in Casa Famiglia un giorno prima di noi. È una bambina bellissima, che ha vissuto in strada con la madre fin dal primo giorno di vita. Non ha mai dormito su un letto. Non ha mai vissuto in una casa. Non ha mai avuto un’alimentazione regolare. Nonostante questo è stata molto amata da sua madre, che ha educato bene sua figlia e ha acconsentito che fosse accolta in una Casa Famiglia per sottrarla dai pericoli della strada.

Mi trovo a volte a pensare se al posto di Joselyn ci fossero stati i miei figli. Cosa avrei fatto in una situazione simile? Come avrebbero reagito loro tra sconosciuti, continui pericoli, sporcizia, povertà? Piangerebbero disperati, probabilmente.
Ma Joselyn no. Joselyn è tranquilla. Joselyn è serena, almeno così sembra, ed è autonoma. Gioca con le altre bambine come se le conoscesse e fosse in casa ormai da tempo. L’unico problema è riuscire a toglierle il piatto da sotto quando mangia, perché mangerebbe tutto e in continuazione senza dividere il cibo con le altre bambine.

E allora penso che questa bambina ha molto da insegnare a me e ai miei figli: una grande resilienza alle difficoltà della vita, alle difficoltà e ai bisogni primari del cibo. Il diritto ad una vita dignitosa, il diritto di avere una casa, una famiglia e mi rendo conto che le difficoltà di un volo intercontinentale in confronto perdono di importanza.

Qualche giorno dopo

I tifoni per il momento ci stanno dando tregua, nella Casa Famiglia non abbiamo avuto né acqua né elettricità. Sono metereopatica ed è stata molto dura per me. Ora sto meglio dopo una giornata di mare e di mangoshake.

Mia figlia Nora, l’ultima, ha avuto la prima malattia infettiva, poi bronchite che non passa. Speriamo bene! Tiziano, mio figlio maggiore si è pericolosamente dimagrito e devo portarlo spesso a mangiare fuori.

Certamente queste sono difficoltà per me e per i miei figli. Ma Joselyn è un grande esempio di vita e, quando sono giù, penso a lei e alla sua forza di bambina cresciuta.

E non posso fare a meno di abbracciarla e ringraziarla per questo dono inaspettato!

Silvia