Vi presentiamo le nuove civiliste in Casa Famiglia: Alice, Alice, Elena ed Elisa

In Casa Famiglia nelle Filippine stanno arrivando le nuove volontarie del Servizio Civile Universale. Si fermeranno per circa un anno e hanno deciso di raccontarci le loro sensazioni in vista di questa meravigliosa esperienza.

Il Servizio Civile Universale è un’occasione unica per tantissimi giovani tra i 18 e i 29 anni di età, per scegliere un progetto che sta loro a cuore e decidere di portare la loro esperienza e la loro empatia a supporto di una causa. Per noi di Isla è il terzo anno e ogni volta ci emozioniamo nell’accogliere giovani volontarie che condivideranno un bel tratto di vita con noi e con le bambine e le ragazze che accogliamo, diventando, il più delle volte, dei veri riferimenti in Casa Famiglia.

Per Alice, Elisa ed Elena l’esperienza è iniziata già ad agosto, a loro si unirà poi Alice (a cui sicuramente verrà dato uno dei soliti nomignoli dalle bambine per distinguerla dalla sua omonima) che arriverà a fine settembre.

Prima della partenza abbiamo chiesto loro di raccontarci le sensazioni, le preoccupazioni o al contrario l’entusiasmo che portano con sé le nuove avventure. È così che Alice, 19 anni e appena diplomata, ci descrive i suoi preparativi, l’emozione per il viaggio, la voglia di scoprire cosa le riserverà questa esperienza, la volontà di mettersi alla prova e di condividere tutto con le sue compagne: “Non ho aspettative precise – ci confida – ma spero semplicemente di divertirmi e di poter vivere con serenità e allegria quest’esperienza che sarà senza alcun dubbio indimenticabile”.

Elena ed Elisa, hanno qualche anno in più di Alice e lo si percepisce anche nel modo di vivere l’esperienza con qualche preoccupazione in più.

Elisa è molto emozionata per questo inizio e allo stesso tempo è già proiettata dall’altra parte del mondo. “Dovrò imparare i costumi di una nuova cultura a me totalmente sconosciuta e abbandonare quei comfort che comporta il vivere in Europa. Non ho mai fatto nulla del genere per un arco di tempo così lungo. Sono un po’ intimorita, ma la curiosità per il diverso, il desiderio di mettersi in gioco e di lavorare per un progetto socialmente utile superano di gran lunga la paura”. I primi giorni non sono stati sempre facili, è necessario del tempo per trovare i propri equilibri in un contesto così particolare ma, passate le prime settimane, Elisa ha cominciato a programmare attività con le nostre ragazze e a portare le sue tante passioni in Casa Famiglia.

Alice, la quarta civilista, arriverà invece a fine settembre. Emozionatissima all’idea di raggiungere quelle che diventeranno le sue compagne di avventura nei prossimi mesi, si sta preparando al meglio e con le altre ragazze si sente anche per condividere difficoltà e prime sensazioni. Il suo percorso professionale di educatrice sociale ed interculturale sarà senza dubbio molto utile in Casa Famiglia. “Penso che nella vita ci sia sempre bisogno di nuovi occhi, di mettersi in discussione e rinnovarsi. Ognuno vede nel mondo ciò che porta nel cuore e forse è proprio questo che mi aspetto da questa esperienza: tornare arricchita della bellezza e della semplicità che questo meraviglioso Paese, i bambini e ragazzi portano con sé”.

Attendiamo che le nostre quattro ragazze si trovino finalmente insieme e che nel corso dei prossimi mesi possano raccontarci come queste loro emozioni e aspettative siano state confermate o trasformate una volta entrate nel vivo di questo meraviglioso viaggio!