Volontariato in Casa Famiglia nelle Filippine: l’esperienza di Claudia con le bambine di Isla

Sono partita a fine maggio, dopo aver seguito il Corso di Formazione di Isla. È stata una scelta improvvisa ma allo stesso tempo molto pensata: avevo voglia di fare qualcosa di concreto, di portare il mio supporto e mettermi a disposizione per dare una mano a chi ne avesse bisogno. Mi sono imbattuta in Isla e in poche settimane mi sono ritrovata con un biglietto per le Filippine e tanto entusiasmo per questa nuova avventura.

Sono grata per aver avuto l’opportunità di essere una volontaria in questa splendida “famiglia”. Sì, perché Isla ng Bata è un orfanotrofio ma, quando lo vivi, hai la sensazione di essere e far parte di una vera grande famiglia. Appena arrivata, dopo appena poche ore, ero già diventata “Ate Claudia”, ovvero zia/sorella maggiore e mi sentivo esattamente così: la sorella maggiore di tante dolcissime e “pestiferissime” splendide bambine.

Al momento sono 25 le bambine ospitate in struttura, purtroppo vittime di abbandoni o abusi, ma sempre e comunque sorridenti e accoglienti.

Non dimenticherò mai i 20 giorni passati con loro in cui abbiamo riso, giocato, fatto tantissime attività e imparato un sacco di cose (sicuramente più io da loro).

Sono arrivata all’ultimo giorno con la sensazione di un cuore gonfio di nuove emozioni e tanti dolcissimi ricordi e con la voglia di fermare il tempo e rimanere con loro ancora un po’.

Claudia, volontaria in Casa Famiglia