BLOG DI ISLA NG BATA - L'ISOLA DEI BAMBINI

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Missione in India: oltre la nebbia il Centro Diurno di Isla

Martedì 21 aprile. Ore 8.00. Un manto di nebbia e polveri sottili copre Delhi. In aeroporto è venuto a prenderci Ananta e gli uomini lì intorno sono sorpresi dall’accoglienza e dell’affettuosità che ci scambiamo.

È ormai un anno che manco dall’India ed è sempre bello ritrovarla. Usciamo dall’Indira Gandhi International Airport e il taxi percorre l’autostrada che porta in città. Squarciamo il manto di nebbia. Siamo fermi. Bloccati nel traffico sotto un grande ponte. La città è ormai sveglia e scossa dal caos frenetico di macchine, taxi e risciò che si accavallano sulle strade come onde durante un temporale. I clacson sempre pigiati. Sogno un ashram e di rivedere presto le bambine e i bambini del Centro Diurno.

Come sempre è un’emozione tornare: al Centro Diurno trovo bambine e bambini non più grandi di 4 anni. Non sappiamo con certezza la loro età poiché non hanno un certificato di nascita. La maggior parte di loro ha iniziato a frequentare il Centro da poco tempo. Negli anni passati venivano bambini di età diverse, poi, dopo l’inserimento scolastico, sono rimasti i più piccoli a cui se ne sono aggiunti tanti altri: siamo a 22! 22 bambine e bambini che tutti i giorni vengono qui per imparare a leggere e scrivere.

Apprendo da Ananta e Ranjita che molti genitori di Patel Nagar, il quartiere di Gurgaon dove ha aperto l’Isla Day Care Centre, stanno togliendo dalle scuole private i loro bambini per portarli qui. Si è sparsa voce che in questo Centro Diurno per bambini di strada si insegna bene, che la qualità dell’insegnamento è buona e che poi è possibile andare a scuola.

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L’Isla Day Care Centre a Gurgaon, in India

In India le public school sono scuole private. Ne esistono di livelli diversi e non sempre la qualità dell’insegnamento è buona dal momento che chiunque può aprirne una. Soltanto a Patel Nagar hanno aperto 6 scuole private. Poi c’è la government school, la scuola pubblica. Una struttura fatiscente, circa 50 bambine o bambini in una stessa classe, seduti a terra, all’aperto, nel caldo umido e inquinato della città. Ma qui i bambini possono studiare gratuitamente, avere un’uniforme, il materiale scolastico, i libri, possono mangiare almeno una volta al giorno. Basta che la frequentino! Le bambine e i bambini del Centro Diurno che oggi vanno a scuola sono 7: Meenu, Anu, Santoshi, Chandam, Aisha, Sonu e Rinki. E vanno tutti molto bene! Sono felici di studiare e di andare a scuola, me lo dicono i loro occhi quando tornano qui nel Centro Diurno per le ripetizioni pomeridiane.

Santoshi è arrivata seconda nella classifica delle bambine più brave della scuola. Ranjita e Ananta ne sono entusiasti. Si sono presi cura di lei come una figlia, preparandole da mangiare al centro, parlando con la zia per convincerla a non farla lavorare o stare in strada, per non sposarla presto.

Per Santoshi e per gli altri bambini l’affetto e le attenzioni di Ranjita ed Ananta sono importanti. I loro sorrisi ne sono la prova!

Rosalba