Volontariato nelle Filippine: il racconto di Julia, studentessa danese di Servizi Sociali
Carissimi,
mi chiamo Julia e vengo dalla Danimarca. Da circa due mesi e mezzo sono una volontaria qui al Bata ng Calabnugan Orphanage e resterò nelle Filippine per altri sei mesi insieme a quattro miei “colleghi”.
Studio Servizi Sociali all’Università di Aarhus e quest’esperienza in Casa Famiglia è considerata parte del nostro percorso formativo. Qualche tempo fa, dei nostri colleghi all’università ci hanno parlato di questa Casa Famiglia, delle bambine e dell’associazione Isla ng Bata – L’isola dei Bambini, che è nata a Roma. Il modo in cui ne parlavano e ciò che raccontavano mi hanno spinta a scegliere di venire qui, a vivere questa esperienza unica e a sperimentare una cultura così diversa dalla nostra.
Adoro questo posto e la sua gente! Quello che più mi colpisce è vedere le bambine così felici e contente di ciò che hanno, sebbene abbiano vissuto la povertà e nella povertà per tanto tempo.
Per me è come vivere in una grande famiglia, con Flora e Francesco che si prendono cura di tutte e tutti e, soprattutto, delle bambine, come fossero veramente loro figlie. Da quando siamo arrivati, Flora, Francesco e gli altri che sono qui da tanto tempo si sono presi cura di noi, come se anche noi appartenessimo a questa famiglia. Questo ci rende meno difficile essere lontani da casa.
Qui in Casa Famiglia, organizziamo ogni giorno diverse attività: dipingiamo, cuciniamo pop-corn, guardiamo film e cartoni animati, balliamo, osserviamo gli animali, corriamo al fiume e molto altro. Al momento stiamo organizzando un pigiama party tra ragazze. A loro piace molto stare con noi e a noi piace stare con loro.
Mi sento di raccomandare quest’esperienza a chiunque e spero che molti studenti dalla nostra facoltà sfrutteranno l’opportunità e viaggeranno nelle Filippine per lavorare come volontari al Bata ng Calabnugan Orphanage.
Io qui sto imparando sempre più a prendermi cura degli altri, soprattutto dei più piccoli. Sto crescendo nella mia professione e, allo stesso tempo, mi confronto con una cultura diversa, con le difficoltà e con la povertà. E mi rendo conto di quanto siamo fortunati noi europei.
Se posso chiudere con una riflessione “allargata”, credo che la Casa Famiglia nelle Filippine sia proprio l’esempio di come la collaborazione e l’unione facciano davvero la forza in un mondo in continua evoluzione, soggetto sempre più a migrazioni e spostamenti. Ormai, dovremmo considerarci cittadini del mondo. Questa è la rivoluzione che rappresenta per me la realtà in cui oggi mi trovo.
Julia Kirkeløkke – Volontaria danese nelle Filippine
Il racconto originale in inglese di Julia
My name is Julia. I am from Denmark. I am a volunteer at Bata ng Calabnugan. I am going to be here in 6 months in all with 4 other volunteers. It is a part of our education. I am studying social work, day care. Basically it is about taking care of children. Former students told us about Bata ng Calabnugan and recommended it to us. So that is why we are here today. We also wanted to go the Philippines to experience a new culture because it is so different from Denmark and Europe. We have been here for 2,5 months now and we love it. We love seeing how happy the kids are, and grateful for what they have.
Ate Flora and Kuya Francesco are the owners of the orphanage and they take care of these 28 kids like they where their own. They are like one big family.
We are doing a lot of things with the children, we paint, making popcorns and movie nights, go to the swing, look at the animals in the garden, go to the river and much more. Right now we are planning a sleepover at our place for the girls. The girls love hanging out with us and so do we.
Bata ng Calabnugan have taken good care of us, like we are family to them. That makes it easier to be far from home. I would recommend this please to everyone and I hope the student from our school will grab this opportunity and travel to the Philippines and work ad an volunteer at Bata ng Calabnugan.
Until now this place has given me so much. I have learned many things referring to my education, myself, how it is to be living in another culture, how privileged we are in Europe. But I also learned that if we lift together we can come really far, Bata ng Calabnugan is a proof of that.