BLOG DI ISLA NG BATA - L'ISOLA DEI BAMBINI

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Chinese New Year 2015 – The year of the goats

Filippine o Cina? Nelle giornate tra il 18 e il 22 febbraio una Dumaguete ancor più caotica (se è possibile immaginarla tale) e invasa da simboli, colori e suoni tipici del vecchio impero, ingannerebbe chiunque.

La celebrazione del Capodanno Cinese e l’inaugurazione dell’anno 2015, “l’anno delle capre”, è però ad oggi una ricorrenza importante per la città e un appuntamento da non dimenticare perché ormai da anni la popolazione dagli occhi a mandorla, con le sue numerose e radicate attività commerciali, è parte integrante del tessuto sociale ed economico filippino.

In questi giorni centinaia di bambini e ragazzi, appartenenti alle diverse realtà cinesi e non, si prestano a far rivivere il folklore della “cultura rossa”. Lo fanno proponendo pezzi recitati, canti e musiche e indossando appariscenti costumi di draghi e leoni, costumi sgargianti rossi, arancioni, gialli e abiti classici tradizionali accompagnati, per quanto riguarda il genere femminile, dalle famose acconciature raccolte, sostenute dalle altrettanto conosciute bacchette incrociate.

La Holy Cross School, la scuola privata di stampo cinese in cui le bambine hanno la possibilità di studiare, non poteva mancare all’appello e, ovviamente, le piccole “Bata” di Isla non si sono tirate indietro!

Le prove di questo nuovo spettacolo si sono alternate nel corso dell’ultimo mese, coinvolgendo gli studenti al termine delle già lunghe giornate di lezione. All’interno della casa ognuna di loro ha interpretato il proprio ruolo nel migliore dei modi, impegnandosi e divertendosi allo stesso tempo: c’è chi ha indossato i panni del leone, come Charlyn; chi ha partecipato a prove di danza come hanno fatto le piccole Clarisse, Inna May, Mariz, Rizza Ann o le più grandicelle Pamela, Paula, Loreen, Lorraine, Valerie e Rowena; chi si è dedicato al canto come Christina, per l’esibizione corale di classe, o come Alexa, appositamente selezionata per un’esibizione solista in lingua cinese; chi si è impegnato in una dimostrazione di Kung Fu come Divina, Apple e Roselyn; infine, c’è chi come Cherry Joy, ha dato prova di abilità da giocoliere, esibendosi con il Chinese yo-yo, da noi meglio conosciuto come Diabolo, sulle note di una musica incalzante.

Le bambine sono state protagoniste di una prima esibizione all’interno della stessa Holy Cross e, successivamente, della parata per le vie della città e dell’esibizione nel centro commerciale più grosso di Dumaguete, il Robinson’s Mall.

Ovunque tamburi e marce. Un palco allestito con schermi video, luci e sound service, mille lanterne rosse e manifesti. Niente è stato lasciato al caso. Anche in questo caso, nella casa famiglia, la preparazione, la vestizione e il make-up sono stati curati nel minimo dettaglio grazie alle mani esperte di Roselyn, l’assistente sociale, e delle housemothers presenti.

Ora non ci resta che attendere il prossimo appuntamento, meno entusiasmante ma decisamente più significativo: la fine di quest’anno scolastico e l’esame finale di passaggio. Incrociamo le dita e auguriamo loro in bocca al lupo!

Selene