BLOG DI ISLA NG BATA - L'ISOLA DEI BAMBINI

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5 per mille: miglioriamolo insieme firmando la petizione

Isla ng Bata – L’isola dei Bambini è impegnata a migliorare concretamente le condizioni di vita di bambine e bambini nei paesi in cui opera. È per questo che l’Associazione ha deciso di aderire alla petizione lanciata da Massimo Coen Cagli, direttore scientifico della Scuola di Roma Fund-Raising.it.

“Il 5 per mille è uno strumento di raccolta fondi molto importante per Isla ng Bata – L’isola dei Bambini” – dice Silvia Paglia, socia fondatrice dell’Associazione – “noi siamo una piccola associazione e raccogliamo il 5 per mille dal 2009. Riceviamo il pagamento della campagna dopo due anni e possiamo conoscere soltanto il numero delle firme raccolte e non i nomi di coloro che lo hanno destinato. E le riceviamo anche in ritardo. Non sappiamo quindi quanti ci hanno devoluto il 5 per mille della sua dichiarazione IRPEF se non dopo due anni. Lo stesso accade per tutte le altre associazioni nonprofit”.

Un meccanismo complesso e una situazione che potrebbe migliorare molto se solo si adottassero le richieste contenute nella petizione di Coen Cagli, rispetto alla quale Silvia Paglia aggiunge: “Conoscere i nomi di chi ci ha destinato il 5 per mille, ci consentirebbe di ringraziare i nostri sostenitori e di spiegare loro come verranno utilizzati i soldi raccolti. La trasparenza infatti è importante per Isla ng Bata – L’isola dei Bambini, così come è importante garantire a tutti i cittadini di poter scegliere liberamente a chi destinare una parte delle tasse dovute allo Stato tra le associazioni non profit che lo meritano”.

È per questo che invitiamo i nostri sostenitori a firmare la petizione e a condividerla tra i propri contatti. La vostra firma e il vostro commento saranno recapitate al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al Sottosegretario di Stato del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, On.Luigi Bobba.

Non lasciamoci sfuggire questa importante occasione per rivendicare un nostro diritto, come cittadini e come sostenitori di cause sociali che valgono, a vantaggio delle bambine e dei bambini più fragili e di tutti coloro che hanno più bisogno. #Liberiamoil5x1000