John Ivan ha lasciato la Casa Famiglia tre anni fa, ma le preoccupazioni per il suo futuro non sono venute meno

Tre anni fa John Ivan ha lasciato la Isla House di Calabnugan.

Non è stato semplice per nessuno. Ricordo ancora il giorno in cui lo accompagnammo a Cebu e lui capì che mia moglie Flora ed io stavamo andando via senza di lui. Ci rincorse e pianse. Noi con lui.

Non avevamo scelta! In Casa Famiglia, per Ivan, avevamo chiamato anche un’esperta di lingua dei segni. Lui, le bambine, i volontari presenti in quel momento e anche noi abbiamo preso parte alle lezioni, ma l’insegnante è venuta per un breve periodo di tempo. Poi abbiamo scoperto che qui, nelle Filippine, ogni città e provincia ha una propria lingua dei segni e così abbiamo rinunciato.

Quando lo abbiamo portato a Manila, in un ospedale privato specializzato per la cura dei sordi, ci hanno consigliato un apparecchio acustico per le orecchie. Abbiamo fatto la spola con Manila per dieci mesi consecutivi, fino a quando non abbiamo comprato l’apparecchio che poi si è rivelato inutile perché Ivan è sordo profondo.

Alla fine abbiamo deciso di iscriverlo in una scuola per sordi a Cebu, la Gualande Mission for the Deaf, ma dormiva con le suore perché lì non c’erano dormitori. Dopo due anni abbiamo dovuto cercare un’altra scuola.

La scuola che oggi frequenta Ivan è a Naga, nell’isola di Luzon. Appartiene alla stessa missione ma almeno possiede un dormitorio dove accogliere i bambini. La scuola è però molto costosa e per arrivarci, da Dumaguete, bisogna prendere due aerei.

Noi lo andiamo a prendere durante le feste, a Natale, a Pasqua e in estate e poi lo riaccompagniamo a Naga. Abbiamo pensato ad Ivan e al suo futuro e non ce la siamo sentiti di abbandonarlo.

Siamo felici che oggi Ivan riesca a comunicare: migliora anno dopo anno. Questo ci riempie veramente il cuore di gioia per lui e anche per Maria Julia che ora sa di poter contare sul fratello maggiore.

Francesco Izzo, Presidente Isla ng Bata – L’isola dei Bambini

Ps: guarda il video qui sotto. Ivan parla!