BLOG DI ISLA NG BATA - L'ISOLA DEI BAMBINI

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Santoshi: “Ora penso soltanto al futuro”

Ciao, mi chiamo Santoshi, vengo da Bihar, lo stato più povero dell’India, e precisamente dal distretto di Madhubani.

Mia madre è morta quando ero ancora molto piccola, mio padre non si prendeva cura di me e di mio fratello Santosh. Quando si è risposato, mio zio mi ha preso con sé e mio fratello è andato a stare dalla nonna. Ho vissuto con mio zio da quando avevo 5/6 anni, mi ha cresciuto e alla fine mi ha mandato nel Centro Diurno.

Ora sto studiando al Centro Diurno e la signora Ranjita e il signor Ananta ci hanno iscritti alla scuola pubblica. Ma a casa anche sto lavorando e sto aiutando i miei zii per ringraziarli di quello che hanno fatto per me. Mio fratello frequenta la terza classe nella scuola pubblica del Bihar ed i miei nonni lo stanno aiutando. Non ricordo tutto perché ero molto piccola, ma fino ad ora mio padre non è mai venuto a prenderci e io ho dimenticato come è fatto e tutto il mio passato. Ora penso solo al futuro.

“Siamo molto preoccupati per la situazione di Santoshi” – dice Ranjita Das che assieme al marito Ananta, gestisce il Centro Diurno di Gurgaon. “Santoshi è una bambina molto intelligente e fragile e i suoi parenti approfittano di lei. Spesso la sfruttano per le pulizie domestiche e non le danno da mangiare. Io le preparo il pranzo e aspetto che finisca di mangiare qui al Centro Diurno. Poi la accompagno a casa. A marzo scorso siamo riusciti a convincere lo zio a mandarla a scuola, ma lui ha voluto che fosse iscritto anche suo figlio Chandam, il cugino di Santoshi.

Ora alla scuola pubblica, Santoshi può studiare e mangiare e tornare qui al Centro Diurno il pomeriggio per le ripetizioni. Noi siamo molto affezionati a lei e speriamo possa terminare gli studi e avere una vita dignitosa”.